La tecnica MASW (Multi-channel Analysis of Surface Waves) consente, attraverso un software, di analizzare dati sismici acquisiti in campagna in modo da poter ricavare un profilo verticale della Vs senza utilizzare la nota sismica in foro down hole con geofoni a tre dimensioni dove, a volte, diventa complicato generare le onde di taglio dalla superficie e tenere ben orientati i geofoni nel foro.
La procedura da seguire è quella dell’inversione delle curve di dispersione delle onde di superficie Rayleigh (VR) misurate tramite la tecnica MASW, esse si dicono superficiali poiché la loro ampiezza decrementa in modo esponenziale con la profondità. Si utilizzano le VR poiché da rilevazioni sperimentali le loro velocità risultano essere molto vicine a quella delle onde di taglio VS (VR = 0.9 Vs). In pratica si possono utilizzare sia geofoni verticali (Vp) da 4.5 Hz applicando colpi di mazza o spari verticali (MASW in onde Rayleigh per la componente verticale), sia geofoni orizzontali (Vs): con asse del geofono parallela allo stendimento dei geofoni dove si può genera e misurare la componente radiale delle onde Rayleigh con un colpo o sparo verticale, oppure con asse del geofono perpendicolare allo stendimento dei geofoni dove con un colpo di mazza orizzontale su traversina perpendicolare allo stendimento (sorgente di taglio) si generano e si registrano le sole onde Love (MASW in onde di Love).
La procedura di analisi si riassumere sostanzialmente in due parti: la prima consiste nella determinazione dello spettro di velocità ossia nel definire, graficamente, la curva di dispersione delle frequenze e velocità di fase delle onde e una seconda nel realizzare l’inversione della curva di dispersione precedentemente “piccata” attraverso l’utilizzo di algoritmi genetici. Questa operazione “non univoca” è, ovviamente, la parte più delicata poiché nella fase interpretativa si possono fare errori sullo spettro delle velocità, legati essenzialmente al complesso intrecciarsi dei modi superiori rispetto a quello fondamentale.
Si ottiene così, nel sito indagato, un profilo verticale dell’andamento delle velocità Vs nei primi 30 metri di profondità, con associato il valore del Vs30 come stabilito dall’O.P.C.M. 3274 o dal D.M. 14/01/2008 ottenuto dalla nota formula:
Vs 30 = 30 / ∑ hi/Vi
Dove hi e Vi indicano lo spessore in metri e la velocità delle onde di taglio negli strati presenti nei primi 30 metri di profondità.